Come creare un’app come Airbnb o Booking

Il mondo del turismo e dell’ospitalità è cambiato radicalmente negli ultimi dieci anni, spinto dalla crescente domanda di esperienze personalizzate, dalla diffusione del lavoro da remoto e dalla digitalizzazione dei viaggi. In questo contesto, piattaforme come Airbnb e Booking.com sono diventate veri e propri colossi, rivoluzionando il modo in cui prenotiamo, affittiamo e gestiamo case vacanza, B&B, stanze e alloggi alternativi.

Se stai pensando di creare un’app come Airbnb o Booking, sei nel posto giusto. In questo articolo vedremo tutto ciò che serve per sviluppare una piattaforma di affitti brevi: funzionalità essenziali, tecnologie da utilizzare, tempistiche, costi, sicurezza, monetizzazione e strategie di lancio. Sia che tu voglia costruire una start-up innovativa, sia che tu sia un property manager con più strutture da gestire, qui troverai una guida chiara e aggiornata al 2025.

Il turismo esperienziale è in crescita, e i viaggiatori cercano sempre più soluzioni flessibili, economiche e autentiche. Le opportunità per nuove app di ospitalità non sono mai state così forti.

 

Analisi del mercato degli affitti a breve termine nel 2025

Il settore degli affitti a breve termine sta vivendo un nuovo boom nel 2025, trainato da tre fattori principali: la ripresa del turismo internazionale, l’aumento dei lavoratori da remoto (digital nomads) e la crescita delle esperienze personalizzate rispetto ai classici hotel. App come Airbnb e Booking.com non sono più semplici portali di prenotazione, ma ecosistemi completi per la gestione degli alloggi e l’intermediazione tra host e ospiti.

Secondo un recente studio di Statista, il mercato globale degli affitti brevi ha superato i 130 miliardi di dollari nel 2024, con una crescita annuale prevista del 7-9% fino al 2028. Le destinazioni di seconda fascia, i borghi e le località di campagna stanno diventando sempre più attrattive, anche grazie alle piattaforme digitali che permettono a chiunque di affittare una stanza o una casa con pochi click.

 

Perché è un settore in hype nel 2025?

  • Crescita della mobilità flessibile: molti viaggiatori cercano soggiorni settimanali o mensili, non solo brevi weekend.

  • Domanda localizzata: nei paesi come l’Italia, la Spagna e il Portogallo si assiste a una valorizzazione degli alloggi in piccoli comuni, anche grazie a fondi europei e iniziative turistiche regionali.

  • Adozione tecnologica: sempre più proprietari e gestori usano software di gestione come Guesty, Lodgify, Hostaway, aprendo nuove opportunità per app verticali o white-label.

  • Boom degli investimenti immobiliari in affitto breve: privati e aziende investono in immobili da gestire tramite app, con l’obiettivo di ottenere rendite elevate senza vincoli di lunga durata.

In sintesi, se vuoi entrare nel mondo delle app per il turismo, creare una piattaforma simile ad Airbnb o Booking nel 2025 significa posizionarsi in un settore in forte espansione, con grande margine di innovazione e domanda crescente.

 
Funzionalità essenziali di un’app come Airbnb o Booking

Per creare un’app di successo nel settore degli affitti brevi, è fondamentale progettare una struttura solida, in grado di offrire un’esperienza fluida sia agli ospiti (viaggiatori) sia agli host (proprietari). Inoltre, una dashboard admin completa consente di gestire utenti, annunci, prenotazioni e commissioni.

Vediamo nel dettaglio le funzionalità chiave suddivise per ruolo:

 

Per gli ospiti (utenti/viaggiatori)

  • Registrazione e login (email, social, telefono)

    Accesso rapido con autenticazione sicura (es. Google, Apple, Facebook).

  • Ricerca avanzata con filtri personalizzati

    Filtri per data, prezzo, tipo di alloggio, servizi disponibili (Wi-Fi, parcheggio, piscina, ecc.), regole della casa, punteggio recensioni, cancellazione gratuita.

  • Mappa interattiva degli alloggi

    Visualizzazione geografica con cluster dinamici e filtri in tempo reale.

  • Scheda dettagliata dell’alloggio

    Galleria immagini, descrizione, regole, politiche di cancellazione, posizione, recensioni e calendario disponibilità.

  • Prenotazione e pagamento

    Integrazione con gateway di pagamento (Stripe, PayPal, Apple Pay, Google Pay), deposito cauzionale, sconti, codici promozionali.

  • Sistema di recensioni e valutazioni

    Recensioni bidirezionali (host ↔ ospite), con sistema antispam e media visibile.

  • Chat e notifiche

    Messaggistica diretta tra host e guest + notifiche push/email per aggiornamenti, check-in, ecc.

 

Per gli host (proprietari)

  • Registrazione account host e verifica identità

    Caricamento documenti, selfie/video, verifica IBAN/P. IVA.

  • Creazione e gestione di annunci

    Form guidato per inserire proprietà, foto, descrizione, regole, servizi, prezzi e condizioni.

  • Calendario disponibilità sincronizzabile (iCal, Google Calendar)

    Possibilità di bloccare date manualmente o con sincronizzazione esterna.

  • Gestione prenotazioni

    Accettazione automatica o manuale, gestione cancellazioni, politiche flessibili.

  • Gestione dei pagamenti e report

    Pannello con pagamenti ricevuti, trattenute, commissioni e saldo.

  • Sistema di messaggistica interna

    Chat integrata per comunicare con gli ospiti e automatizzare messaggi pre/post-soggiorno.

  • Statistiche e performance

    Visualizzazione di metriche come tasso di occupazione, revenue, recensioni medie.

 

Per l’amministratore (admin panel)

  • Dashboard centrale di controllo

    Panoramica su utenti, annunci, prenotazioni, transazioni, segnalazioni.

  • Gestione utenti e annunci

    Approva, sospendi o elimina account, controlla proprietà sospette, blocca contenuti non conformi.

  • Gestione delle commissioni e dei pagamenti

    Definizione percentuali, visualizzazione dei flussi, tracciamento transazioni.

  • Moderazione recensioni e messaggi

    Filtri antispam, gestione contenuti offensivi o falsi, report degli utenti.

  • Sistema di supporto e ticketing

    Per risolvere dispute, problemi tecnici o richieste di assistenza.

 

Queste funzionalità costituiscono la base minima (MVP) per entrare nel mercato in modo competitivo. In fase di crescita, potrai evolvere l’app verso un vero gestionale immobiliare completo, come fa Guesty.

 

 

Tecnologie da usare per sviluppare un’app come Airbnb o Booking

Sviluppare un’app come Airbnb o Booking.com richiede una scelta strategica delle tecnologie, sia lato frontend che backend. Il giusto stack tecnologico garantisce scalabilità, performance, sicurezza e una buona esperienza utente.

Di seguito trovi una panoramica delle tecnologie consigliate nel 2025, suddivise per area di sviluppo:

 

Per mobile (iOS e Android):

  • React Native – perfetto per sviluppare app ibride da un’unica base di codice.

  • Flutter – ottima alternativa per animazioni fluide e UI avanzata.

Entrambe sono soluzioni valide per sviluppare app cross-platform performanti.

 

Per web app:
  • React.js – perfetto per creare un’interfaccia utente moderna, veloce e reattiva.

  • Next.js – ideale se vuoi anche SEO lato server e caricamenti ottimizzati.

 
Backend (server, logica, API)
  • Node.js + Express – leggero, scalabile, molto usato per applicazioni real-time.

  • Laravel (PHP) – framework robusto e con molte funzionalità pronte.

  • Django (Python) – ottimo per velocità di sviluppo, sicurezza e scalabilità.

 
Database
  • MongoDB – ottimo per dati flessibili, compatibile con progetti in Node.js.

  • PostgreSQL – relazionale, sicuro e performante, ideale per strutture più complesse.

  • Firebase Realtime / Firestore – ideale per MVP o prototipi con dati live.

 
Autenticazione
  • Firebase Auth – semplice da integrare, supporta login con email, social, telefono.

  • Auth0 – molto sicuro e professionale per login enterprise.

  • JWT (JSON Web Token) – per sessioni sicure, usato spesso con Node.js.

 
Pagamenti
  • Stripe – supporta split payments, pagamenti ricorrenti e payout verso gli host.

  • PayPal – ancora molto usato, anche se meno flessibile.

  • Apple Pay / Google Pay – da integrare per app mobile native.

 
Mappe e geolocalizzazione
  • Google Maps API – la più usata per ricerca alloggi, calcolo distanze, visualizzazione mappa.

  • Mapbox – alternativa avanzata, più personalizzabile.

 
Notifiche Push
  • OneSignal – gratuito e facile da implementare.

  • Firebase Cloud Messaging (FCM) – integrato se usi Firebase per altre funzioni.

 
Hosting, storage e DevOps
  • Amazon Web Services (AWS) – per scalabilità globale e affidabilità.

  • DigitalOcean – più semplice e conveniente per progetti medio-piccoli.

  • Vercel / Netlify – perfetti per frontend in React/Next.js.

 
Altri tool consigliati
  • Cloudinary o Imgix – per ottimizzare le immagini degli annunci.

  • SendGrid / Mailgun – per email automatiche (prenotazione, conferme, supporto).

  • Sentry / LogRocket – per tracciare errori e bug real-time.

 

Consiglio tecnico Qoode:

Inizia con uno stack moderno, modulare e pronto a crescere. Per un MVP puoi usare React Native + Node.js + MongoDB + Stripe + Firebase + Google Maps.

 

Modello di business e monetizzazione per un’app come Airbnb o Booking

Uno dei punti di forza di Airbnb e Booking è il loro modello di business scalabile e automatizzato. Se vuoi creare una piattaforma simile, devi definire fin dall’inizio come monetizzare il tuo progetto in modo sostenibile e redditizio.

Ecco i modelli più efficaci da considerare nel 2025:

 

1. Commissioni su ogni prenotazione

È il modello classico di Airbnb. La piattaforma trattiene una percentuale dalla transazione effettuata tra utente e host.

  • Airbnb: commissione del 14-16% all’ospite (in media), + 3% all’host

  • Booking.com: commissione al solo host, tra il 15% e il 20%

Vantaggi:

  • Guadagni proporzionali al volume di prenotazioni

  • Automatizzabile (Stripe Connect, PayPal Payouts)

  • Nessun costo iniziale per host e utenti

 
Abbonamento mensile per gli host

Modello simile a Guesty o Lodgify: l’host paga un canone mensile o annuale per usare il software o l’app.

Esempio:

  • 19 €/mese per 1 proprietà

  • 49 €/mese per 5 proprietà

  • 99 €/mese per accesso illimitato

Vantaggi:

  • Entrate ricorrenti

  • Maggiore fidelizzazione degli host

  • Possibilità di upsell (es. moduli aggiuntivi)

 
Servizi extra e upselling

Puoi integrare o offrire servizi aggiuntivi a pagamento, come:

  • Pulizie professionali

  • Noleggio auto o e-bike

  • Servizi fotografici per gli annunci

  • Consulenza per il pricing

  • Promozione in homepage o social

Vantaggi:

  • Aumento del valore medio per cliente (CLV)

  • Monetizzazione anche in fase pre-booking

 
Marketplace esperienziale

Modello “Airbnb Experiences”: vendita di attività locali (tour, degustazioni, escursioni, workshop).

  • La piattaforma può trattenere il 10-20% su ogni prenotazione

  • Ideale per località turistiche o nicchie verticali

Vantaggi:

  • Diversifica le entrate

  • Crea fidelizzazione e community

  • Aumenta la permanenza degli utenti sulla piattaforma

 
Modello ibrido (il più usato)

Molte piattaforme moderne combinano più modelli per massimizzare le entrate:

  • Commissioni + abbonamento

  • Commissioni + marketplace esperienze

  • Abbonamento + sponsorizzazioni

 

 

Strategie di lancio e crescita per un’app come Airbnb o Booking

Hai sviluppato l’app, hai scelto il modello di business, ma ora viene la parte più delicata: lancio e acquisizione utenti. In un mercato competitivo come quello degli affitti brevi, non basta avere una piattaforma ben fatta: serve una strategia marketing efficace, focalizzata sul traffico, sulla fiducia e sulla retention.

Ecco le strategie più efficaci nel 2025 per far crescere un’app simile a Airbnb o Booking:

 

1. Crea una landing page prima del lancio
  • Raccogli iscrizioni in pre-lancio con una waiting list

  • Offri vantaggi esclusivi ai primi utenti (sconti, badge “early host”)

  • Testa il messaggio e il posizionamento del tuo brand

Strumenti consigliati: Webflow, Framer, MailerLite, Notion + Super.so

 

2. Sfrutta il local marketing

Inizia da una zona geografica specifica (es. Sardegna, Toscana, Puglia) e concentra lì gli sforzi di marketing.

  • Collabora con host locali

  • Partecipa a fiere o eventi territoriali

  • Crea contenuti SEO/YouTube focalizzati su destinazioni specifiche

Airbnb ha iniziato così: San Francisco → poi New York → poi il mondo.

 

3. Collabora con host professionisti e property manager

Contatta proprietari e agenzie che hanno più immobili e offri:

  • accesso gratuito iniziale

  • supporto onboarding personalizzato

  • consulenza pricing e foto

  • visibilità prioritaria al lancio

 
4. Codici referral e passaparola

Implementa un sistema di inviti e premi:

  • Chi invita un amico guadagna credito per viaggiare o promozione annunci

  • I nuovi utenti ricevono un bonus di benvenuto

Puoi automatizzarlo con strumenti come Viral Loops, InviteReferrals o ReferralCandy.

 

5. SEO e Content Marketing

Lavora sui contenuti a lungo termine:

  • Guide su come affittare casa

  • Articoli sulle destinazioni locali

  • Interviste a host di successo

  • Case studies

Struttura un blog interno alla piattaforma per migliorare il posizionamento organico e generare traffico gratuito.

 

6. App Store Optimization (ASO)

Ottimizza la scheda dell’app negli store (App Store e Google Play):

  • Titolo con parole chiave: es. “Affitti brevi in Italia – App come Airbnb”

  • Screenshot e video di qualità

  • Recensioni verificate e aggiornate

 
7. Pubblicità mirata

Investi in advertising focalizzato:

  • Google Ads per chi cerca “affittare casa vacanze” o “prenota b&b”

  • Facebook & Instagram Ads per retargeting e brand awareness

  • TikTok Ads per target giovane e dinamico

  • YouTube Shorts e influencer locali per aumentare la fiducia

 

Errori da evitare e consigli pratici per creare un’app come Airbnb

Anche con un’ottima idea e un team solido, lanciare un’app come Airbnb o Booking comporta una serie di rischi e ostacoli. Molte startup si fermano ancora prima di validare il mercato, oppure bruciano budget senza una strategia chiara.

Ecco gli errori più comuni da evitare e i consigli pratici da seguire nel 2025.

 

Voler clonare Airbnb in tutto

Uno degli errori più frequenti è cercare di replicare ogni singola funzione di Airbnb, anche quelle che richiedono milioni in sviluppo e manutenzione.

Consiglio Qoode:

Concentrati su un nucleo funzionale minimo, adatto al tuo target. Meglio fare bene 3 funzioni che male 10.

 

Non validare l’idea prima di investire

Molti progetti falliscono perché partono senza parlare con i futuri utenti o host.

Consiglio Qoode:

Crea un MVP leggero, testa l’interesse con una landing page, un video demo o anche solo un form di iscrizione. Il feedback reale vale più di 10.000 righe di codice.

 

Pensare solo all’app e non al supporto

Una buona piattaforma deve avere supporto clienti, gestione dispute, sistema di messaggi, e un’area admin ben curata.

Consiglio Qoode:

Pianifica fin da subito un pannello di gestione, una chat di supporto o almeno una mail attiva con risposta entro 24h.

 

Non calcolare i costi nascosti

Oltre allo sviluppo, ci sono costi ricorrenti come: hosting, email, SMS, sicurezza, privacy policy, plugin, assistenza legale e tool di terze parti.

Consiglio Qoode:

Prepara un foglio di calcolo con tutte le voci di spesa, anche le più piccole. Un progetto ben gestito parte dalla trasparenza dei costi.

 

Sottovalutare la qualità del design

Una UX mediocre può portare al fallimento anche un’app con ottime funzionalità. Gli utenti si aspettano velocità, chiarezza, fiducia.

Consiglio Qoode:

Investi in un UI/UX designer professionista. Un’interfaccia moderna e intuitiva può aumentare conversioni e recensioni positive.

 

Non scegliere una nicchia

Competi con Airbnb solo se hai milioni da investire. Altrimenti, trova una nicchia verticale o geografica: ad esempio, affitti per nomadi digitali, case pet-friendly, alloggi per eventi.

Consiglio Qoode:

Le nicchie vincono. Sono più facili da raggiungere, fidelizzare e monetizzare. Poi puoi espanderti.

 

 

 

 

Sei pronto a creare la tua app come Airbnb o Booking?

Creare un’app di affitti brevi come Airbnb o Booking nel 2025 è un progetto ambizioso, ma assolutamente realizzabile. Come abbiamo visto, il mercato è in crescita, la tecnologia è accessibile e le possibilità di monetizzazione sono molteplici.

 

Tuttavia, non basta l’idea: serve una visione chiara, un MVP ben progettato, una strategia di lancio efficace e un design orientato all’utente. Ogni fase – dalla scelta delle funzionalità fino al supporto post-lancio – fa la differenza tra un progetto che funziona e uno che si ferma prima di decollare.

 

In sintesi, per creare un’app tipo Airbnb o Booking ti serve:

  • Un’idea validata e focalizzata su un target preciso

  • Un MVP con funzionalità essenziali

  • Uno stack tecnologico moderno e scalabile

  • Una UX/UI professionale

  • Una strategia di crescita step-by-step

  • Un modello di business sostenibile

  • Supporto, moderazione e automazioni ben pensate

 

Vuoi sviluppare la tua piattaforma con noi?

Siamo Qoode, agenzia specializzata in sviluppo app, piattaforme web e soluzioni personalizzate. Abbiamo esperienza in progetti per:

  • Turismo e affitti brevi

  • Gestionali per host e property manager

  • Marketplace e app on-demand

  • Pagamenti integrati e sistemi su misura

 

Contattaci oggi stesso per ricevere una consulenza gratuita, valutare il tuo progetto e ricevere un preventivo su misura.

Oppure inviaci una mail a: info@qoode.it

 

Realizza la tua idea con un team esperto al tuo fianco. La prossima app di successo può essere la tua.

Immagine di Matteo Ferraro

Matteo Ferraro

Content Writer

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